Le proteine sono davvero essenziali nella dieta dei più piccoli? Quali sono le migliori fonti proteiche e come possiamo evitare gli eccessi senza rinunciare ai nutrienti fondamentali?

Nei primi anni di vita, una dieta equilibrata è fondamentale per sostenere la crescita e lo sviluppo del bambino. Ma tra consigli, dosi e porzioni, è normale sentirsi un po’ confusi! Se ti stai chiedendo come garantire un apporto adeguato di proteine al tuo bambino, quali alimenti scegliere e come variare la dieta per renderla sana e gustosa, questo articolo è pensato per te.

Scopri come offrire al tuo bambino i nutrienti di cui ha bisogno, con tanti esempi pratici e suggerimenti facili da applicare ogni giorno.

Perché le proteine sono importanti nei primi anni?

Le proteine sono fondamentali anche per i più piccoli! Nei primi tre anni di vita, i bambini crescono rapidamente e le proteine contribuiscono alla loro crescita sana. Sono dei “mattoncini” fondamentali per la crescita dei bambini: aiutano a costruire i muscoli, i tessuti e contribuiscono al corretto sviluppo degli organi. Organizzazioni come la Società Italiana di Pediatria (SIP) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consigliano di includerle nella dieta dei bambini, ma senza eccessi, poiché i loro reni sono ancora in fase di sviluppo.

Ma quali sono le migliori fonti proteiche e come assicurarsi che il bambino ne assuma abbastanza, senza esagerare?

Le migliori fonti proteiche per i bambini piccoli

Come assicurarsi che il bambino assuma proteine a sufficienza? Punta sulla varietà: latte, yogurt, carne magra, pesce, uova, legumi e cereali sono tutte ottime fonti proteiche. Ecco alcuni esempi pratici:

• Latte e yogurt: Sono alimenti perfetti da inserire quotidianamente nella dieta del bambino. Il latte e lo yogurt offrono proteine di alta qualità, insieme a calcio e vitamina D, che aiutano a rafforzare le ossa. Puoi proporre un bicchiere di latte a colazione o uno yogurt come spuntino a metà giornata.
• Carne, pesce e uova: Questi alimenti forniscono proteine nobili”, ovvero quelle proteine che contengono tutti gli aminoacidi essenziali, che non possono essere sintetizzati dall’organismo e quindi vanno assunti con la dieta. Una piccola porzione di carne o pesce due o tre volte a settimana o un uovo morbido ogni tanto sono ottimi per variare la dieta e abituare il bambino a nuovi sapori.
• Legumi e cereali: Fagioli, lenticchie e ceci contengono proteine vegetali e sono ricchi di fibre. I legumi possono essere frullati e uniti a creme di verdure o a pasta di piccolo formato. Insieme a un cereale, come il riso o il pane, aiutano a bilanciare il piatto e a fornire un apporto proteico completo.

Quante proteine servono?

Non è necessario contare i grammi di proteine ogni giorno. Una regola pratica è proporre al bambino porzioni piccole e bilanciate nei pasti. Secondo il Ministero della Salute, per i bambini sotto i 3 anni basta circa 1 grammo di proteine per ogni chilo di peso corporeo, quindi un bambino di 10 kg dovrebbe assumere circa 10 grammi di proteine durante l’intero arco della giornata.

Un esempio? Un bicchiere latte (oppure un vasetto di yogurt) aggiunto a una piccola porzione di carne o pesce (circa 20 grammi) e una di lenticchie (circa 30 grammi cotti) durante il giorno sono già un buon inizio per coprire il fabbisogno.

Consigli pratici per una dieta equilibrata

1. Varia le fonti proteiche: Variare gli alimenti abitua il bambino a diversi sapori e aiuta a mantenere una dieta equilibrata. Alterna latte, yogurt, carne, pesce e legumi durante la settimana per garantire al bambino una dieta varia e bilanciata.
2. Non eccedere con le proteine animali: L’importante è non esagerare, soprattutto con la carne. Due o tre porzioni a settimana sono più che sufficienti.
3. Coinvolgi il bambino: Quando è il momento della pappa, lascia che il bambino assaggi nuove consistenze e colori. Questo lo aiuta ad apprezzare la varietà e a non sviluppare abitudini troppo monotone.

Fonti